Amar perdona

Mi capita di svegliarmi di cattivo umore con la sensazione di non aver costruito molto di buono, nella vita. Mi succede perchè ho due genitori per i quali è più importante regalare denaro che tempo, ai propri figli, e così io giro loro intorno continuando a cercare un’approvazione che non arriverà mai..

Mi capita di svegliarmi male perchè non ho mai imparato a capire che si ama come si sa fare, e probabilmente i miei genitori  mi amano così perchè è l’unico modo che conoscono. Loro non sanno che dell’infanzia ricordo di più la focaccia che mia mamma portava a casa la mattina, fresca di panettiere, correndo come una matta e lasciando l’ufficio vuoto. Loro pensano di avermi dato tutto perché ho una bella casa, un bel lavoro, il necessario e il superfluo, pensano di aver fatto la cosa giusta a regalarmi un collier d’oro quando volevo cambiare scuola e avverare i miei desideri, loro sono contenti di avermi comprata. Perchè per loro non è stato comprare, è stato amare.

Non importa se non mi hanno insegnato cosa bisognava ritenere giusto e cosa sbagliato. Non importa che mi abbiano sgridato perchè in mano, a casa dei nonni, tenevo tre caramelle e dicevo di averne presa una, e mi abbiano poi a fatti dimostrato come queste leggi non valgano nel commercio. Loro mi sanno amare così… E magari mi amano un po’ meno, perchè con il loro metro di misura il fratello maggiore, proprio in quanto maggiore ma soprattutto in quanto maschio, ha una quotazione di mercato quattro a uno (suona come ai cavalli). Non importa.

Mi capita di svegliarmi male perché di notte ho sognato che questi genitori, un giorno, non ci saranno più, e allora non si tratta di rinfacciare come mi hanno saputo amare loro, allora il rischio è ritrovarmi a rimpiangere di non averli amati abbastanza. Amati. A modo mio, come io so fare. Perchè ognuno ama come sa.

 

Colonna sonora con arrangiamento di Squilibri, che mi ha semplificato di molto il codice html musicale. La canzone è Primavera di Luca Carboni, perché lui "sognava di fare il benzinaio".

Credo che con Opera non funzioni. Ma mi dicono che per chi usa Mac è molto meglio. 


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3 commenti su “Amar perdona

  1. Agnès

    …però tu da ciò hai imparato a perdonare.

    Hai scoperto inoltre che avevano ed hanno dei limiti, ma puoi certamente gioire del fatto che, grazie alla tua diretta esperienza, tua figlia non potrà addebitarti gli stessi errori!

    Alla fine abbiamo imparato la lezione anche se nessuno ce l’ha mai impartita.

    Ciao

    Francesco

    http://indaffarato.blog.lastampa.it

  2. tutto di rilievo, apparte Carboni…a volte le proprie origini affettive sono il vero elemento disintegrante. Ed esserne consapevoli è già un ottimo punto di partenza. Bacio. Saka.

  3. Indy.. non farò come genitore gli stessi errori dei miei genitori. Ma ne farò altri, diversi, senza sapere come e quanto segneranno la personalità di mio figlio, comunque diversa dalla mia…

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