C'è un messaggio per te.

Ma no, ma no.. non mi sono messa a credere alle coincidenze. (vabbeh, son diventata fatalista, ma con quel che accade nel mondo e che i nostri occhi devono vedere.. come si fa a non credere al fato quando ci si sente risparmiati?).

Niente coincidenze. Ma cazzo, questa mattina proprio non va: arriva la posta e mi rifilano un pacco, risultato della mia ennesima dimenticanza: non spedisci la cartolina: ciapa lì il libro, o il ciddì.

C’è poca roba che odio nel vasto panorama musicale italiano. Doveva proprio arrivarmi quello. Laura Pausini. Mi fosse almeno arrivato prima avrei infiocchettato il tutto e rifilato per Natale. Invece, ora mi tocca tenerlo. Sbircio dietro. Leggo i titoli delle canzoni.

Resta in ascolto (c’è un messaggio per te.. logico che lo ricordo, quella frase se pur odiosa mi ricordava tanti struggimenti..). Il tuo nome in mauiscolo. Benedetta passione. Come se non fosse stato mai amore. Così importante. Parlami.

Otto giorni fa mi ero ripromessa di non lasciarmi più immalinconire con facilità. E stamattina mi arriva ‘sta mazzata tra capo e collo che invece mi fa ricordare l’unico desiderio espresso per l’anno a venire. Voglio restare in ascolto. Avevo già fatto finta di niente quando, nello spulciare l’agenda del 2004 prima di gettarla, avevo trovato un’annotazione al 31 dicembre. Un elenco di canzoni, segnate in ordine di ricezione. Coincidenze, ricordi, sogni. Voglio un messaggio per me. Resto in ascolto. Parlami.