Piccoli uomini crescono

Non era la prima volta a teatro, già l’anno scorso assistemmo allo spettacolo dei Kataklò ("Up – Verticali energie", coreograficamente stupendo e atleticamente -oltre che artisticamente – fenomenale), però questa è stata la prima volta tutti insieme, e la prima volta a Torino.

Così, dopo un sabato pomeriggio passato tra le luci del centro commerciale, a spalancar la boccuccia come dei veri provinciali e fare incetta di oggetti in negozi che vicino a casa non abbiamo, scoprendo che c’è una cosa più bella che comprare in saldo, ed è regalare in saldo…. Dopo il pomeriggio dicevo, doveva aspettarci la cena di pesce nel ristorante accanto al teatro, ed invece ci è toccato il Mac, dietro nemmeno troppo pressanti insistenze del più piccolo che comanda peggio dei grandi.

Alla fine, tutti in poltrona, solite raccomandazioni sul silenzio da osservare e sullo stare fermi per pietà di chi occupa la poltrona dietro la nostra, e lo spettacolo ha avuto inizio.

Mi sento di consigliarvelo: Banda Osiris e Stefano Bollani in Primo piano. E’ stato bellissimo come sempre ascoltarli nelle loro esecuzioni quasi surreali (trovo semplicemente geniale un ipotetico futuro in cui la Banda, diventata "Dinosauri del Casentino" – mi chiedo perchè, visto che la band nasce a Vercelli… – si riduce a suonare per le feste di capodanno, e per l’occasione riproduce una Smells like teen spirit dei Nirvana con tanto di vocali larghissime!).

E’ stato divertente come sempre ascoltare il riadattamento di Certe notti ("ci vediamo da Gianfranco.. no: da Umberto… anzi: da Silvio… prima o poi), Stand by me in latino (Google mi sta dicendo che si intitola "Manet qua proxima mihi"), e chi più ne ha ne metta, il tutto sempre sulla base di una contaminazione tra musica e ironia come la Banda Osiris è solita fare..

E’ stato divertente, ma i momenti più belli si sono manifestati quando mi voltavo e scorgevo il volto di mio figlio ora attento, ora divertito, ora assorto. Spero di lasciargli un ricordo bello quanto quello che questa serata ha lasciato a me.

www.bandaosiris.it

www.stefanobollani.com

06.02.2006 ore 16,46

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