Il blogger Marco Giacosa, voce che si è resa scomoda nei giorni passati perchè ha sollevato molti dubbi sulla correttezza del concorso Bravo Bravissimo de La Stampa, è stato censurato. Questo fatto è accaduto quando i suoi dubbi a proposito del concorso Bravo Bravissimo indetto da la Stampa si sono diffusi, includendo anche strane coincidenze tra persone che lavorano a La Stampa Web e tengono anche blog "dei lettori", redattori di La Stampa Web partecipanti al concorso, e via via insinuando e domandando.
Queste domande hanno probabilmente spaventato qualcuno? C’era reale motivo di far scattare la mannaia censoria? Qui, su La Stampa, da ieri sera, sembra incredibile, qualcuno è stato zittito con il pretesto che sono state ricevute "diverse lamentele relative ai contenuti del suo blog". Diverse lamentele da chi? Da chi è stato da lui accusato e non aveva possibilità di smentire?
La voce è circolata velocemente tra i corridoi, e non soltanto perchè esiste una mailing list che alcuni di noi blogger di La Stampa hanno creato per tenerci in contatto dopo i recenti malfunzionamenti della piattaforma (vedi link Yahoo qui a fianco). Dragor, Biz, Betta sono stati i primi a parlare di questo caso. Tanti altri seguiranno a ruota.
Dato che con l’avvento del web è praticamente impossibile cancellare completamente le tracce di ciò che Giacosa ha – a torto o a ragione, questo si scoprirà – affermato, e che quindi tutti gli interrogativi verranno da noi riproposti finchè non verrà rimosso il bavaglio dalla sua scomoda bocca, e qualche risposta verrà data, ora la mia domanda per la gentile redazione è: ci oscurerete tutti?
Free Giacosa.
05.04.2007 (in odore di sospensione blog)
รจ scandaloso, che anche questo avvenga in Italia!