Tre settimane fa il ritmo era stanco, ora è impigrito per colpa del prolungato fannulloneggiare, se non altro c’è un trait d’union che tenta di ricucire i lembi di questa "lunga estate (quasi) calda".
Ci si disabitua in fretta alla sveglia delle sei e mezza, stamattina mi pareva di esser appena andata a dormire – in compenso son le dieci e mezza e mi sembra di aver già smaltito il lavoro di una giornata.
Un passetto alla volta tornerò ad ammorbarvi, con calma, perchè queste dita si son disabituate alla tastiera (e avevano riscoperto con piacere le penne stilografiche e le macchie nere di inchiostro). Stamattina, solo aggiornamento letture. Dipanerò i soggetti in seguito – per ora limitatevi a chiedervi se il saltellare di generi così allegro sia stato casuale o voluto. Seguirà, prima che agosto ci lasci, un breve commento alle strane chiavi di ricerca del mese. E poi, qualche delirio in alta quota. (A voi decidere se sia fatto accaduto o invenzione ardita)
Bon travail à tous (soprattutto a me!)
28.08.2006