Catene

E’ tutta colpa di Pim, che ora mi costringe al dubbio amletico se mentire spudoratamente, prendermi qualche piccola licenza poetica, oppure essere nuda e cruda nel raccontare le sei cose che mi piace fare…

Intanto, le regole.

–indicare il blog che vi ha nominato e linkarlo
-inserire le regole (queste) di svolgimento
-scrivere sei cose che vi piace fare
-nominare altri sei per proseguire la catena
-lasciare un commento sul blog dei sei prescelti amici nominati.

Le mie sei cose (recentemente) preferite, in ordine sparso, sono:

– allenarmi con il Brain Training sul Ds soffiato a mio figlio e sentirmi dire gongolando che la mia età cerebrale è 26 anni

– infilarmi sotto le lenzuola pulite dopo la doccia e decidere se dormire, o. Al limite, prima o, e poi dormire. Anche senza sognare.

– cucinare, cose nuove, strane, ma anche piatti antichi della nonna, e poi invitare, far assaggiare, chiacchierare. Il massimo sarebbe senza dover sparecchiare….

– mangiare (e che, non si vede?), scoprire nuovi ristoranti, o vecchie trattorie della posta, sperimentare nuovi accostamenti, riscoprire le vecchie tradizioni culinarie, gettarmi in pasto al giapponese o concedere a mio figlio un Mac.

– Viaggiare, ascoltando musica. E poi ricordare. Appunto….

– Ricordare, intristirmi nei contorni delle fotografie che si ingialliscono e screpolano, rievocare aspetti mai dimenticati, piagnucolare un po’, e poi pensare ad altro.

Ora, tocca a Biz, La Strega, Giac (che tanto non  mi darà retta), Prishilla, Miss Dickinson, Montgolfier. A questi signori porgo le mie più sentite scuse: non riuscivo a trovar altri che non fossero già stati toccati dalla "maledizione"….