Ops

Da qualche giorno è stato bandito ai genitori l’accesso mattutino alle aule per accompagnare i bambini di prima. Così, esattamente come qualche anno fa si compiva ogni mattina il rito del saluto "a pollice su" dalla finestra dell’asilo, abbiamo instaurato una nuova, piccola, abitudine quotidiana. Un bacio, una carezza e poi solo lo sguardo, dal marciapiede, della schiena che varca il portone zainoscrostato.

Stamattina, bacio, carezza. Però mio figlio non parte.

Mi guarda e fa "si, però dammi lo zaino".

Ops.

Ho smesso da poco di sognarmi i tempi delle superiori. Interrogazioni per le quali non sono preparata, l’esame di maturità da sostenere, i libri sbagliati nello zaino.

Adesso inizierò a sognare di aver scordato di firmare il diario, o di mettergli la merenda. O di dargli lo zaino la mattina, prima dell’ingresso.

Al rientro, in macchina, la radio trasmette questa canzone , la cui autrice non avrei saputo riconoscere senza il poetico contributo di questo post.

06.10.2006

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