Ali

Mi sono dimenticata del solito giro di mail mensile, e così ho perso un altro piccolo pezzo di ricordi.wings%20tattoo
Non che cambi molto, al di là della solita solfa sul fatto che i ricordi stanno dentro e nessuno li può cancellare, insomma… non è successo niente, si tratta solo di dieci anni fa… Dieci anni, allora avevo la crisi dei trenta, ora incipiente mi arriva la crisi dei quaranta, e così mi domando chi sono, cosa ho fatto in una decade, mi chiedo se devo cercare risposte in un futuro non ancora pianificato, devo insistere a cercare casa, prima fare un bambino, o forse solo cambiare l'armadio dello stanzino piccolo, perchè non ci sta più niente?
Forse la risposta è nel passato, e allora mi nascondo in un angolo dell'ufficio e mi metto a cercare i brandelli superstiti che una rete più magnanima di una casella di posta mi ritorna: una vecchia mailing list, o la mia memoria su nomi e date.
Ritrovo qualche bugia – anche marta, mi chiamavo, come ho fatto a scordarlo? – e tra le righe una me che ero, non sono più e vorrei a giorni ricucirmi addosso, facendo finta che la stoffa basti.
Poi chiudo il pc e, nella mia tuta dimessa e stanca, vado a scuola a ritirare la pagella di mio figlio. Una decade, anche lui. Davanti a me c'è la mamma di Nicola, con gli stivali bianchi e i capelli in piega, bella come una Charlie's Angel; quando entra in aula io poggio i gomiti al davanzale della finestra e mi stropiccio gli occhi.
Chi sono? Dove è la risposta? In quel che ero, in quello che non sono mai stata, in quello che vorrei essere?
A casa, mio figlio festeggia la promozione ascoltando musica con le nuove cuffie senza fili. Lo sento canticchiare "ogni donna ha un paio d'ali chiuse dentro sé"…
Dove sono le mie???

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Un commento su “Ali


  1. Possibile tu non le senta?
    Io le vedo:  scendono, raccolte, dalle scapole a sfiorare  fianchi e glutei.

    Io no posso dirti, ma tu dovresti sapere come spiegarle al vento.

    Giacomo

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